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giovedì 1 aprile 2010

Passare a 8 Gbyte di RAM Corsair GT Dominator


Dopo poco più di un anno dall'assemblaggio della mia Workstation casalinga, ho notato che uno dei punti "deboli" della configurazione Hardware adottata è, senza ombra di dubbio, la capienza della R.A.M.

Dopo una breve ma approfondita ricerca, la mia scelta sulle nuove memorie da adottare è ricaduta su questo prodotto: Memoria Corsair PC Dominator-GT 2 x 2 GB DDR3-2000 PC3-16000 CL8 (CMG4GX3M2A2000C8)

Per ottenere gli 8 Gbyte ho naturalmente dovuto prendere 2 kit, ognuno composto da 2 moduli da 2Gbyte. Le Dominator GT CMG6GX3M3A2000C8 sono quindi un Kit di velocissime memorie Triple Channel da 2 X 2Gb DIMM DDR3 SDRAM totali, ideali sia per gli appassionati di gaming sia per le persone come me che cercano prestazioni estreme. Esse sono state testate ampiamente in molteplici piattaforme DDR3 per garantire compatibilità e prestazioni alla loro velocità nominale in grado di raggiungere tranquillamente la frequenza di funzionamento di 2000 MHz alle latenze di 8-8-8-24.

Gli esiti di alcuni test effettuati mi hanno permesso di giungere alla conclusione certa che l'upgrade era diventato quasi necessario per tenere aggiornata la configurazione e potere quindi utilizzare applicazioni e servizi che richiedono molta memoria e che non rallentino l'intero sistema a causa dei pagefiles. Dopo questa modifica, la Workstation ha nell'insieme, una configurazione hardware più equilibrata, in effetti, considerando il resto dei dispositivi installati, 4 Gb erano pochi.

Per indirizzare un quantitativo simile di memoria, occorre avere installato un Sistema Operativo a 64 bit, che nel mio caso si tratta di un dual boot con Suse Linux 11.2 64 bit e Windows 7 Ultimate a 64 bit. Adesso, passare da un'applicazione all'altra, ma anche lavorare con una singola applicazione molto esigente come i programmi di fotoritocco e video editing, è molto più piacevole che con i 4 GByte di prima. Ho provato pure a sfruttare le risorse hardware con un moderno gioco 3D, che occupa da solo 1 GB, tenendo in background un'altra applicazione molto "pesante" ed anche un web service che gestiste un impianto di videosorveglianza: il tutto senza notare grossi rallentamenti. I tempi di caricamento, in Windows, sono drasticamente diminuiti, così come il continuo passaggio dei dati dal disco fisso alla RAM.


Ho voluto inoltre tentare di disabilitare i pagefile, ottenendo un miglioramento generale delle prestazioni. Questa operazione, tuttavia, richiede un attento controllo del sistema, per prevenire l'eventualità di un crash inatteso... che mi è pure capitato: consiglio pertanto tale opzione, soltanto agli utenti più smaliziati ed esperti .

Interessantissimo invece il discorso sulla Virtualizzazione. Vale particolarmente la pena di aumentare la memoria quando si usano macchine virtuali, anche più di una contemporaneamente, come ad esempio VMware o Microsoft Virtual PC. Con il quantitativo di RAM che adesso ho installato, non ho più bisogno di spegnere le singole macchine virtuali ma riesco a farle coesistere tutte assieme e passare tranquillamente da una all'altra senza perdere tempo prezioso!

Di seguito alcune foto dei moduli RAM prima e dopo averli montati.




Come si può osservare dalle foto, ho preferito non montare le ventole fornite con le memorie poiché il case è già fornito di un sistema di raffreddamento globale sovradimensionato (leggi il post sulla mia workstation). Montandole avrei aumentato inutilmente il rumore generato dalle ventole e impasticciato il cablaggio interno.

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