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giovedì 5 luglio 2012

Subacqueo per caso...

In questo post, introduco la mia breve ma intensa esperienza nel mondo della subacquea...

Ustica - Secca della Colombara

Il desiderio di andare sott'acqua, così come quello di volare sono sempre esistiti nel cassetto dei miei desideri. E' un desiderio che forse nasce dalla voglia di superare i limiti fisici e mentali del mio corpo, dal desiderio di conoscere ambienti totalmente sconosciuti e innaturali per l'uomo "comune", attratto anche dall'alone di mistero e dal relativo pericolo che questo tipo di attività inevitabilmente comporta. E così, dopo essermi dilettato in passato col paracadutismo, nella primavera del 2010, in un momento di riflessione mentre ero a letto influenzato che guardavo un documentario su come gli Astronauti si addestravano sott'acqua,  ho deciso che anch'io avrei voluto fare quest'esperienza ed esplorare il mondo sommerso conoscendolo in maniera diretta e non solo dai documentari e libri da semplice spettatore.  Ho così concretizzato finalmente questo mio vecchio desiderio!
Per mia fortuna sono stato sempre un amante del mare, avevo quindi una buona acquaticità alle spalle, qualche corso di nuoto e un brevetto di salvamento. La maschera l'avevo indossata solo per praticare occasionalmente snorkeling. 
Ho iniziato col frequentare un corso e prendere il primo livello di brevetto ovvero l'OWD (Open Water Diver) che abilita alle immersioni fino a -18 metri, e siccome l'appetito vien mangiando e di appetito ne ho molto, subito dopo ho preso l'AOWD (Advanced Open Water Diver) che prepara il subacqueo a immergersi fino alla profondità di -30m. Ho continuao così a immergermi assiduamente, anche nei mesi meno "soliti" come ottobre e dicembre. Nel 2011, visto che le immersioni insieme ai miei amici superavano sempre i -30m e dato che non ci immergiamo solitamente presso un Diving Center organizzato, ma da soli e da scogliere poco accessibili, ho deciso di crescere ulteriormente nella mia preparazione e conseguire i brevetti di Rescue Diver e quello di Dive Medic col solo fine di essere più preparato nel caso in cui avrei dovuto soccorrere me stesso (autosalvataggio) o un compagno di immersione. Infine quest'anno, ho deciso di abilitarmi come Deep Diver e potere così effettuare immersioni fino a -40m in qualsiasi Diving Center senza essere continuamente "sgridato" dal Divemaster/Istruttore di turno... anzi, per dirla tutta, mi ritrovo dopo praticamente 3 estati a seguire il percorso per potere diventare Divemaster! Qualcuno mi dice che non serve a nulla se poi non devo esercitare tale attività, altri che è troppo presto, io personalmente penso che invece sapere gestire un gruppo di subacquei, guidandoli e prendendosi la responsabilità della buona riuscita dell'immersione dell'intero gruppo non può che far crescere l'esperienza personale di chi come me ha un occhio di riguardo alla sicurezza, che non è mai troppa in questo bellissimo sport!

Castellammare del Golfo - Discesa sul relitto del Capua

Non potevo quindi non aggiungere nel mio blog questa magnifica attività che pratico. Ogni immersione è un immersione diversa e ogni volta un'emozione diversa che accresce in me la passione, anche se qualcosa è andato storto, è comunque un esperienza che è risaputo essere il tipo di insegnante più difficile, infatti prima ti fa l'esame poi ti spiega la lezione! Essendo un tecnico poi, mi diverto molto nel conoscere le varie attrezzature effettuare qualche modifica, sperimentare nuove soluzioni e provare ogni volta configurazioni diverse. Spero quindi di condividere in questa nuova sezione del blog, questa mia relativamente nuova attività, aggiungendo anche foto degli ambienti marini visitati o inserendo qualche articolo tecnico sulle riprese foto/video subacquee che ho iniziato a praticare da quest'anno. 

Non sono un "maestro" e non mi definirò mai un "esperto" ma rimango un semplice appassionato a cui piace condividere e  parlare delle cose che  più ama fare. Buona lettura!

Ustica - Scoglio del Medico

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